martedì 22 maggio 2012

Helpdesk Hell ep 03 [ITA]

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Helpdesk Hell ep 03: Installation

Dietro le quinte
La ricerca del colore. Poiché mi ero detto 'cerchiamo di sbrigarci con sto colore, ci metto troppo!' mi sembra coerente aver deciso di provare un approccio diverso, aggiungendo complicazione e un ulteriore passaggio. Questa volta provo con le matite acquerellabili.
Bello, si, meglio dei colori piatti al computer. Mi rendo però conto che non ci ho dato abbastanza, le vignette sono un po pallide...


Prossimamente
Se uno ambisse ad un minimo di visibilità dovrebbe cercare di darsi un'identità precisa, uno stile riconoscibile in modo che chi è interessato sappia cosa aspettarsi, giusto?
Giusto. Ecco, invece a me piace fare cose diverse. Devo fare le mie cose. Tanto chi mi si incula? Tuttavia per chiarezza, anticipo che nelle prossime settimane mi concentrerò su Helpdesk Hell con gli episodi dal 4 al 9, già quasi tutti pronti, di lunghezza variabile dai 4 pannelli alle 2-5 pagine, intanto che lavoro su un altro Dramma quotidiano (degno successore di Cetriolini) ed un altro episodio del Journal, entrambi lunghetti, spero di farcela per tempo!


Translating...
Io la traduzione ITA la metto visto che mi dicono che poi c'è chi non sa, non c'ha voglia, gli si incrociano gli occhi, cambia pagina (dio ce ne scampi!!), continuo però a dire che è 'meh'. In particolare I.T. Guy, il tizio dell'IT (dicesi AI-TI il settore dell'informatica) può solo essere tradotto con 'ragazzo dei computer' perchè è così che li chiamano. 'Ah, chiedi al ragazzo dei computer'. Poco importa che il ragazzo in questione abbia 40 o più anni. Sarà sempre e solo il dannato 'ragazzo dei computer'.
Che però è lungherrimo da scrivere. Come queste mie note da leggere.
Quindi vi saluto.

2 commenti:

  1. Strano ma vero, finisco per preferire la versione inglese xchè da più l'idea di cosa vuoi dire, non so che metodo adotti ma forse dipende dal fatto di scrivere prima in inglese e poi "tradurlo" invece che reinterpretarlo, credo sia questo in effetti..

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  2. Ma sei davvero bravo...

    continua così....

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